Di seguito il diario così come pubblicato giornalmente:
12
aprile 2025. Il primo team è partito da Varazze intorno
alle 14 arrivati a Macinaggio alle 20:30. Circa 90 miglia di cui
un buon terzo con vento contro a 24 nodi. Un meteo difficile ma
ampiamente previsto. Una partenza a cui hanno fatto onore il Presidente
della Federazione Italiana Motonautica Giorgio Viscione e il vicepresidente
Ezio Cremona. Fra gli ospiti per la Suzuki Marine Lucrezia Belmonte,
Teo Aiello per la Nuova Jolly, Bassignana Enrico per la SHD-elettronica.
A rendere memorabile l'evento il magnifico buffet con tanto di
torta offerto dal Gruppo Mokinba rappresentato dal vulcanico titolare
Paolo Onidi, da una paziente Fatima Ait Ladham e dal general manager
del gruppo Fabrizio Della Corte. L'arrivo a Macinaggio così
a tarda ora non ha consentito ai nostri l'effettivo controllo
dei consumi. Promesso che sarà per domani in mattinata.
Nei prossimi giorni, Maurizio, Gaetano, Michele e Christopher
se la dovranno vedere con condizioni meteo non proprio favorevoli.
Insomma, se la dovranno giocare con eventuali "tapponi"
o giorni di sosta.

Nuova
Jolly Prince 27 "Barbarossa" - Suzuki DF 300DP
13
aprile 2025 - Seconda giornata di navigazione piuttosto difficile
per Maurizio, Gaetano, Michele e Chris. Cielo coperto, qualche
scroscio, vento e mare contro...insomma giusto il meteo che si
trova navigando da queste parti in una primavera che fatica ad
arrivare. Partiti alle 9:30 da Macinaggio arrivati dopo 90 miglia
alle 16:30 a Portovecchio dove si è resa obbligatoria la
sosta sia per il rabbocco carburante sia per la sostituzione di
un bullone del roll bar tranciato dai colpi di mare.
Riparazione resa difficile in quanto il bullone ha ceduto in corrispondenza
della saldatura alla guida di base. Comunque, domani mattina si
risolverà. Due giornate di mare difficile sempre di prua
hanno visto i consumi salire a circa due litri miglio. Domani,
tenendo una rotta lungo costa, fino al primo pomeriggio dovrebbe
andare meglio.

A
sinistra il plotte NSX Widw 15" Navico Simrad - A destra
e sotto navigazione bagnata al largo della Sardegna.
14 aprile 2025 - Portovecchio - Arbatax 112 miglia.
La giornata è cominciata con la sostituzione del bullone
che fissa la piantana sinistra del roll bar. Messo un bullone
da 10MA passante, sicuramente quello non molla più. Per
l'altra piantana di destra, Nuova Jolly ci ha fornito il ricambio
che arriverà a Palermo con il prossimo equipaggio.
Lasciato Portovecchio, la navigazione fra le Bocche e fin dopo
il golfo di Olbia, come nelle due giornate precedenti, si è
presentata ancora difficile con mare contro costringendo i nostri
ad una andatura ai limiti della planata. Dopo Tavolara, approfittando
di un calo di vento, finalmente hanno potuto spingere il Suzukone
e "distendere" il Prince in planata toccando i 27 nodi.
A fine giornata il "rabbocco" contava 194 litri portando
il consumo a 1,73 litri miglio.
Domani tappa relativamente breve fino a Villasimius, 50 miglia.
Poi si dovrà aspettare il meteo favorevole.
15
aprile 2025 - Arbatax - Villasimius 57 miglia.
Oggi quarta tappa relativamente corta baciata dal sole e con maretta
contro, la prima dalla partenza che ha consentito al Prince "Barbarossa"
di tenere una buona planata intorno ai 25 nodi.
Ne hanno beneficiato anche i consumi dopo che a Villasimius il
rabbocco di 85 litri ha visto scendere il consumo a 1,5 litri
miglio. E' invece salito l'entusiasmo del Team Number One dopo
tre giornate di pioggia e vento. Nel pomeriggio messa a punto
della strumentazione e stivaggio taniche di scorta. Domani 16
aprile, Villasimius Palermo 200 miglia, la tappa più lunga
di tutta la missione resa difficile anche dall'incertezza delle
condizioni meteo. Partenza alle prime luci dell'alba e arrivo
a metà pomeriggio.
16
aprile 2025 - Villasimius - Palermo - 204 miglia
Partire con il buio per una tappa così lunga con un meteo
ballerino mentre arrivano scrosci di pioggia ci vuole una grande
passione e una gran voglia di mettersi alla prova. Poi arriva
l'alba, spunta il sole, magari per poco, ma ti ripaga della levataccia.
Ripaga anche gli amici che da casa hanno voluto assistere alla
accensione dello Spot, il tracciatore satellitare, eravamo in
molti a dare l'ok è acceso!
Come previsto, anche il mare dopo qualche miglio si è stirato,
lasciando un'onda lunga per nulla fastidiosa che ha consentito
al Number One Team di dare voce ai cavalli del Suzokone lanciando
il Prince Barbarossa a oltre i 32 nodi. Qualche attimo di apprensione
a circa due terzi del percorso quando lo Spot li palesava fermi
per una mezz'ora, ma poi rieccoli continuare la corsa verso Palermo.
Fermata dovuta al contributo di carburante richiesto dal Suzuki.
Questa sera il Barbarossa riposa tirato in secca al Marina dell'Arenella
di Massimo Acerno. Mentre Maurizio, Gaetano, Michele e Chris (uno
svizzero, due italiani e un inglese) festeggeranno con il Presidente
Pietro Urso e gli amici del Tecnomare. Con loro anche Sergio Davì,
socio onorario del Club del Gommone, che è rimasto in contatto
con il sottoscritto per tutto il tempo della traversata. Domani
finisce il percorso della prima staffetta, circa 550 miglia, Michele
e Chris torneranno in quel di Milano mentre Maurizio e Gaetano
resteranno a bordo per il secondo turno a cui si aggiungerà
il prof. Franco. A loro il compito di portare il Barbarossa, prima
a Malta dove sono attesi da un "vecchio" socio maltese
del club e poi a Otranto per un altro cambio staffetta.

A
sinistra passaggio del testimone al Tecnomare di Palermo - A destra:
gli immancabili cannoli e la nostra targa decicata alla Missione
17
aprile Club Tecnomare
Puntuali come ad ogni loro avventura che abbia toccato la città
di Palermo gli amici del Club del Gommone di Milano hanno voluto
celebrare con noi il passaggio del testimone tra il team che ha
navigato da Varazze sino al capoluogo siciliano e quello che si
appresta a fare rotta per Malta, Roccella Ionica e Otranto per
rispettare il programma del lungo raid Olimpia 2025 che li porterà
sino ai confini della Grecia. A congratularsi con Christopher,
Michele, Gaetano e Maurizio hanno voluto essere presenti in videochiamata
anche il presidente del club Virginio Gandini e il vicepresidente
Alberto Meraldi a cui il presidente di Tecnomare Pietro Urso ha
rinnovato il sincero sentimento di amicizia e di collaborazione
di tutti i soci del sodalizio anche in vista del prossimo progetto
che vedrà coinvolti i due club in un'unica impegnativa
impresa. Al gradito incontro non ha voluto mancare Sergio Davì
per dare il benvenuto ai nostri amici e per augurare "buon
mare" al prossimo team (a Gaetano e Maurizio si aggiungerà
Franco) che si appresta a partire.
18 aprile 2025 - Palermo - Sciacca - 107 miglia.
Dopo il" tappone" di mercoledì scorso il Number
One Team ieri, visto che fuori urlava e biancheggiava il mar,
hanno deciso per una giornata di sosta complice il trovarsi nella
splendida Palermo a cui hanno fatto onore visitando il visitabile
in così poco tempo. Oggi, Venerdì Santo
non
so se prima sono andati a messa, Maurizio, Gaetano e Franco che
da adesso sono diventati il Number Two Team, hanno approfittato
della gentilezza dei responsabili del Porto a Secco dell'Arenella
per piccoli lavori di manutenzione resosi necessari dopo oltre
550 miglia di navigazione piuttosto impegnativa. In tarda mattina,
giusto il tempo per lasciar scemare un fastidioso sud ovest, si
sono messi in navigazione.
Arrivati a Sciacca li attendeva Francesco Galluzzo Presidente
del Circolo Nautico Il Corallo, a cui vanno i nostri ringraziamenti
insieme ai saluti di Sergio Davì. Gentilissimi, gli amici
di Sciacca hanno riservato all'equipaggio del Barbarossa una festosa
accoglienza.
I consumi di oggi, su 107 miglia di cui una metà con mare
e vento contro e l'altra metà in allegra planata a oltre
30 nodi, i litri contati al distributore sono stati 178 e fanno
una media di 1,67 litri a miglio.
Domani il Barbarossa farà tappa su Malta, circa 120 miglia.
19
aprile 2025 - Sciacca - Malta - 124 miglia
Nell'intraprendere la Missione Olimpia 2025 sapevamo che lungo
la rotta avremmo incontrato persone meravigliose, poi la realtà
ha superato tutte le aspettative e il vedere in banchina Francesco
Galluzzo Presidente del Circolo Nautico Il Corallo di Sciacca
di buon'ora al mattino per salutare i nostri del Number Two Team
ne è la conferma. Così come la cordialità
e l'assistenza fornitoci da Massimo Acerno del Marina Arenella
di Palermo. Grazie Sicilia, mi sa che ci rivedremo presto!
Partiti da Sciacca alle 7 arrivati a Malta a mezzogiorno, 124
miglia per buona parte in allegra andatura a 28/30 nodi con un
consumo di 1,65 litri miglio. A Malta li aspettavano Isa e Camillo
ex milanesi con il gommone nel cuore. Appassionati di avventura
e navigazione, nel pomeriggio hanno fatto da splendidi anfitrioni
ai nostri navigatori e a cui vanno i ringraziamenti del Club.
Prossima tappa Malta - Roccella Ionica circa 170 miglia.

Ormeggio
a Malta
20
aprile 2025 - Malta - Roccella Ionica 178 miglia
Prima di tutto Buona Pasqua! Oggi altro tappone da Malta a Roccella
Ionica con sosta caffè e benzina a Siracusa ( e si, proprio
come in autostrada ), d'altronde quando il mare lo consente e
i mezzi su cui si naviga danno affidabilità ci si può
prendere qualche pausa. Il Barbarossa si sta comportando benissimo,
l'accoppiata Prince 27 Nuova Jolly con Suzuki 300DP è sicuramente
vincente. Da domani il Number Two Team aumenta di altri due componenti,
Angelo e Stefano, che resteranno a bordo fino a Otranto. Angelo
è un veterano dei raid a staffetta, mentre Stefano è
alla prima esperienza.
Prossima tappa Gallipoli attraversando il golfo di Taranto. Buon
avvistamento di delfini!
21 aprile 2025 Roccella Ionica - Otranto - 188 miglia.
Lasciata Roccella Ionica, finalmente il Barbarossa naviga su un
mare piatto" lucido" . Dopo aver superato uno stranamente
tranquillo golfo di Squillace e scapolato le boe dell'area marina
di Capo Rizzuto, primo pit stop caffè benzina a Crotone
e poi di nuovo in navigazione verso Gallipoli. Qui secondo pit
stop per un gradito incontro con parenti e amici. Dopo saluti,
baci e abbracci altra tappa per arrivare a Otranto dove finisce
la staffetta di 660 miglia del Number Two Team. Un bravissimo
al primo e al secondo Team. Bravissimi anche a Maurizio e Gaetano
che, saliti a Varazze e sbarcati Otranto, hanno sommato alle già
menzionate 660 miglia altre 560 miglia senza perdere un colpo.
Come non ringraziare anche gli altri componenti i team Michele,
Chris, Franco, Angelo, Stefano. Domani Barbarossa rimane agli
ormeggi in attesa del Number Three Team che avrà il compito
di continuare la Missione verso la Grecia. Restate collegati
22
aprile 2025 - Otranto. Cambio staffetta.
Oggi giornata di stop in attesa del cambio staffetta e anche perché
le condizioni del mare non consentivano la traversata verso Corfù
in sicurezza.
Si è anche approfittato per una verifica gommone, elettronica
e motore. Il pieno benzina però ci ha riservato una brutta
sorpresa in quanto il distributore in porto era guasto. Così
i baldi giovani del Number Three Team si sono dovuti caricare
i trecento litri del pieno con i bidoni. Domani, rotta su Corfù
e, se il mare lo permette, per il pomeriggio contiamo di arrivare
a Lefkas.
23
aprile 2025 - Otranto Corfù Lefkada - 148 miglia.
Lasciati il Number Two Team e la splendida ospitalità di
Angelo e Donna Sonia, finalmente ho avuto la possibilità
di "testare" personalmente il Barbarossa su un tratto
piuttosto lungo e con diverse condizioni del mare. Fino a Othonì
onda al traverso e al giardinetto di uno/due metri, poi netto
di poppa. Al traverso e al mascone fino a metà percorso
da Corfù a Lefkas, bello frangente e scomposto di un paio
di metri al mascone e di prua a una decina di miglia dall' ingresso
del canale di Lefkas. Confermo quanto già mi scrivevano
gli amici nelle due staffette precedenti; Ottimo, entusiasmante.
L' accoppiata Prince 27 Suzuki 300 DP in tutte le condizioni di
mare descritte ci ha sempre consentito di tenere i 30 nodi senza
problemi. In serata ormeggio al Lefkas Marina. Domani circa una
sessantina di miglia verso sud fino Killini da dove andremo a
Olimpia.
24
aprile 2025 - Lefkada - Killini - Olimpia - 65 miglia.
Oggi tappa breve ma fortunata. Risolto qualche problema burocratico
con il governo greco, di fatto abbiamo pagato la E Tepai, rieccoci
in navigazione su un mare a dir poco splendido con rotta su Killini,
circa 65 miglia.
Usciti dal canale fra Lefkas e Meganisi, davanti a noi una piatta
incredibile con vista su tutte le isole che costellano questo
tratto di Ionio: Itaca, Cefalonia e Zante a ponente. Le Dragonere,
Oxia a Levante. A sud il Peloponneso e l'isolotto di Atokos. Qui
è stato doveroso fermarsi nella splendida spiaggetta che
in estate viene praticamente invasa dai turisti.
Arrivati a Killini, altri 60 km in macchina verso l'interno per
la visita al sito archeologico di Olimpia dove a novembre partirà
la fiaccola che accenderà il tripode per le olimpiadi invernali
di Milano - Cortina.
Domani, migliorate le condizioni meteo che davano acquazzoni nel
mare di Patrasso, abbiamo in programma di arrivare a Corinto e
passare il canale.
25
aprile 2025- Killini Poros 145 miglia.
Oggi navigazione piuttosto impegnativa cominciata su un mare piatto
"lucido"da Killini al ponte di Rion, poi con un fastidioso
mare di poppa fino a Kiatho dove ne abbiamo approfittato per un
ulteriore rabbocco benzina.
Infine, il passaggio del canale di Corinto e l'arrivo nella baia
di Poros. Domani puntiamo su Atene a una trentina di miglia, per
l'incontro con gli amici dell'OFSE.
26
aprile 2025- Poros - Atene 37 miglia.
Fatto pieno benzina dall' autobotte in una Poros ancora addormentata,
rieccoci in navigazione verso Atene. Al traverso di Aegina non
ho resistito alla tentazione di fare una sosta nella baia della
vicina Moni, isolotto dichiarato area naturalistica abitato solo
da cervi, pavoni e daini. Subito dopo via diretti verso Mikrolimano,
uno dei tanti porti della costa ateniese dove avevamo appuntamento
con gli amici dell'OFSE, storico gruppo gommonautico di Atene.
Fantastici eccoli Akilles Presidente dell'OFSE, Anastasios Presidente
Onorario dell'OFSE, Antonis e altri del consiglio direttivo ad
aspettarci con tanto di vessillo e specialità greche che
noi abbiamo provveduto ad innaffiare con il prosecco lasciato
a bordo da chi ci ha preceduto (grazie Chris). Poi ci hanno letteralmente
caricati in macchina, portati in hotel e al ristorante dove ci
hanno iniziato alla cultura del Raki, una quasi grappa che loro
bevono pasteggiando. Fantastici, hanno voluto sapere della missione,
cosa fa il club del gommone, come si è comportato il Prince
e il Suzuki. Dopo lo scambio di gagliardetti e targhe ci siamo
lasciati con la promessa di organizzare qualche evento insieme.
Che dire? Una razza, una faccia . Domani partenza verso Kalkis
sull'Eubea sperando di evitare il meltemi in arrivo.
27
aprile 2025- Atene - Kalkis 94 miglia.
Questa mattina siamo partiti sotto un acquazzone e poi, dopo Capo
Sounion, ci siamo presi un bel 20/25 nodi di vento di prua fino
a Kalkis sull'Eubea dove siamo stati accolti dal gruppo gommonautico
locale, l'EOFS che ci seguiva sui social. Scambio targhe e guidoni.
"Visita" al Barbarossa, scambio info e foto ricordo.
Poi, visto che il temporale lasciato a Capo Sounion ci aveva raggiunto,
decidiamo di restare a Kalkis. Ormeggio presso le banchine dell'EOFS
e gentilissimi, ci hanno accompagnato in hotel.
Domani tappa breve fino a Limni una trentina di miglia ridossati
dalla costa dell'Eubea. Le previsioni danno niente pioggia ma
un netto aumento del vento. Nessun problema, siamo in anticipo
di un paio di giorni e assolutamente non è nostra intenzione
rischiare. Dopo Limni prevediamo di fermarci a Orei pronti per
l'ultima tappa che ci porterà a Skiathos mercoledì
o giovedì quando il meltemi mollerà.
28
aprile 2025- Kalkis Limni. Tappa breve oggi, solo 25 miglia.
In effetti le miglia erano poche ma impegnative. Vento e mare
di prua dal ponte di Kalkis all' arrivo. Domani le condizioni
meteo non migliorano anzi sono in peggioramento. Vedremo.
29
aprile 2025 - Limni - Orei 43 miglia.
Questa mattina telefonata dell'amico Anastasios: dove siete? Restate
fermi, causa forti venti tutta la navigazione è bloccata.
Sono fermi anche i traghetti e le navi commerciali!
Controllo. È vero! Prima volta dopo tutti gli anni di navigazione
in Grecia. Aspettiamo.
Le previsioni danno un calo di vento nel pomeriggio. Ok, partiremo
dopo pranzo.
Siamo alla fine della nostra staffetta, approfittiamo della sosta
per un controllo gommone-motore.
Nel pomeriggio, come da Windfinder, il vento cala. Partiamo. La
navigazione è quasi tutta con vento a prua, qualche volta
al mascone. Il Barbarossa tiene una media di 18/20 nodi con un
consumo di 1,6 litri al miglio. Superato il piccolo arcipelago
delle Pleiadi, il mare si mette decisamente di prua con onde di
un metro e mezzo. Nulla! L' accoppiata Prince 27/Suzuki 300 DP,
continua indifferente senza mollare fino al piccolo porticciolo
di Orei. L' ultima volta che sono passato la ricordavo una cittadina
viva piena di vita, adesso tutto deserto, fatiscente. Non troviamo
un hotel aperto, nulla.
Per trovare un hotel ci dobbiamo spostare nella vicina Neos Pirgos
dove il mai scarico Enrico finalmente trova un hotel aperto. Domani
ultima tappa. Neos Pirgos - Skiathos 25 miglia. Siamo con un giorno
in anticipo rispetto al programma.
30
aprile 2025 - Neos Pirgos - Skiathos 27 miglia.
Finito! Con l'arrivo a Skiathos termina la parte di missione assegnata
al Number Three Team. Domani arriva il "Tessera" Team
che ha il compito di portare il Barbarossa a Kastellorizo. Per
quanto mi riguarda non posso che ringraziare e complimentarmi
con Enrico, Beppe, Pippo e Alberto, i miei compagni di viaggio
partiti con me da Otranto il 23 aprile, per la competenza dimostrata
e soprattutto per avermi sopportato. Grazie ragazzi!
2
maggio 2025- Skiathos- Skiros 63 miglia.
Oggi sono partiti i ragazzi del Tessera Team, Alberto, Thomas,
Enzo, Ottavio, Tassos. Armati di entusiasmo e attrezzature fotografiche
hanno lasciato le banchine della stupenda Skiathos diretti, prima
a Alonissos e poi su Skiros dove sosteranno la giornata di sabato
per lasciar passare l'ultima sventolata di meltemi prima di passare
sulle isole del Dodecaneso. Appuntamento a domenica.
4
maggio 2025 - Skiros - Chios - 101 miglia.
Meltemi sparito! E quando succede l'Egeo diventa il Mare degli
Dei riservando ai marinai navigazioni fantastiche. Oggi il Number
Four Team ha avuto questo regalo. Adesso dipenderà da loro,
da come si comporteranno se avranno lo stesso regalo anche domani
. Centouno miglia dalle Sporadi al Dodecaneso. Arrivati all'isola
di Chios, antica colonia genovese, sono stati accolti dagli amici
del club gommonautico OFS-CHIOS con feste e balli, innaffiando
tutti con raki e tsipuro.
Dopo l'incontro con il sindaco e il presidente dell'OFS per uno
scambio di gagliardetti e targhe, il Barbarossa è stato
portato a terra per il programmato tagliando. Grazie ragazzi,
grazie Thomas questi incontri isola per isola sono bellissimi.
Domani rotta su Lipsi dove sono attesi da un grande amico e socio
onorario del Club.
5
maggio 2025 - Chios - Lipsi - 103 miglia.
Ventiquattresima giornata della Missione Olimpia Superato di un
giorno la metà delle giornate previste, il Number Four
Team ha lasciato Chios e rasentando le coste turche ben attenti
a non sconfinare, dopo un rabbocco carburante a Samos si sono
diretti su Akri dove li aspettava Riccardo Ieri fondatore della
Asso Gommoni e grande amico di Franco De Gradi, il Barbarossa,
a cui abbiamo voluto dedicare il Nuova Jolly Prince 27 motorizzato
Suzuki 300 DP. Da Akri rotta su Lipsi, in totale 103 miglia quasi
tranquille se non fosse per il fermo e il controllo della Guardia
Costiera Turca impegnata nel pattugliamento antimmigrazione e
di cui vi posto il filmato. Scampati al sequestro solo dopo aver
chiarito di essere soci del Club del Gommone , i nostri domani
proseguiranno verso Simi.
6
maggio 2025 - Lipsi - Simi - 88 miglia.
Il Meltemi è ancora assente, continua la corsa del Number
Four Team verso il giro di boa, Castellorizo. Questa mattina lasciata
Lipsi con un mare cobalto si fa rotta su Kos per sosta carburante
per finire nel pomeriggio in una esplosione di colori a Simi,
l'isola confetto. Qui Thomas e Tasos ci regalano un video spettacolare
con il drone. Anche Alberto, Enzo e Ottavio si sono dati da fare
per trovare la foto copertina della nostra brochure che presenteremo
al Salone di Genova. Domani rotta su Castellorizo da dove rientreranno
a Rodi giusto in tempo per il cambio staffetta con il Number Five
Team a cui, se non cambiano le previsioni, se la dovranno vedere
con sua maestà il Meltemi.
7
maggio 2025 - Simi - Castellorizo - 96 miglia
Il Barbarossa alle 15,00 entra orgoglioso nella piccola baia di
Castellorizo. Giustamente il Tessera Team questa sera festeggia
il giro di boa a 2.235 miglia dalla partenza del 22 aprile a Varazze.
In un flashback del percorso fatto penso ai primi quattro equipaggi
lungo le coste della Corsica, della Sardegna, la Sicilia con gli
amici del Tecnomare, il Marina Arenella, Sergio Davì, l'accoglienza
a Sciacca, la splendida ospitalità dei Pozzi a Malta, l'altrettanto
splendida ospitalità di Donna Sonia e di Angelo a Otranto.
Poi la Grecia: Othonì, Corfù, il ponte di Lefkas,
Meganisi, Atokos e la sua quasi tragedia, Killini, i momenti di
raccoglimento a Olimpia, il ponte di Rion, il golfo di Patrasso,
il mare di Corinto, il Canale di Corinto rimesso a nuovo, Poros
altra isola confetto, il porticciolo privato, la quasi obbligata
navigazione notturna, l'accoglienza più che calorosa degli
amici dell'OFSE di Atene che ci hanno iniziato alla cultura del
Rakì, le telefonate giornaliere di Anastasios presidente
onorario dell' OFSE, l'esuberanza del loro attuale presidente
Achilles e l'amicizia di Antonis coordinatore eventi del Club,
Capo Sounion e l'ingresso ufficiale in Egeo sotto un robusto acquazzone.
Il Meltemi diritto di prua fino al ridosso dell'Eubea, il ponte
di Kalkis (apre dalle 2 alle 3 di notte) ma i gommoni passano,
l'ospitalità degli amici dell' EOFS associazione gommonautica
di Kalkis, la serata al ristorante con il ballo delle vedove,
l'angusto porto di Limni, le raffiche di vento a 60 nodi, il mare
che ribolliva bianco, le isole Pleadi, di nuovo il meltemi di
prua , la desolazione e delusione di Orei, il buon ritiro di Neos
Pirgos, le Sporadi, Skiathos, Skopelos, otto euro due giorni di
ormeggio, il golfo di Panormos, i festeggiamenti del primo maggio
nel porto di Nea Clima, i test di Thomas, Skiros l'ultima delle
Sporadi, l'arrivo a Chios accolti dagli amici gommonauti dell'OFS-Chios,
l'incontro con il Vicesindaco e del Vicegovernatore, la squadra
di soccorso di Chios, Samos, la motovedetta turca, l'accoglienza
a Lipsi di Riccardo e Teresa soci del Club, Kos, l'incanto dei
colori di Simi, la rotta su Castellorizo, l'arrivo a Castellorizo.
Troppi ricordi? Troppe località? Beh, siamo solo a metà
viaggio.
9
maggio 2025 - Castellorizo - Rodi - 80 miglia
Questo pomeriggio l'equipaggio Number Four Team conclude il percorso
iniziato a Skiathos e che li ha visti toccare alcune delle isole
più belle di questa parte di Egeo. Un ringraziamento particolare
a Thomas e all'amico Tasos che oltre a mettere a disposizione
la loro esperienza dei mari greci hanno iniziato Alberto, Enzo
e Ottavio alla cultura dello Tsipuro (40 gradi). A parte gli scherzi,
oggi Alberto Vicepresidente del Club del Gommone a nome di tutti
noi ha consegnato a Thomas la targa ricordo della Missione.
Thomas è anche l'autore di alcuni spettacolari filmati
con il drone che presenteremo a settembre al Salone Nautico Internazionale
di Genova.
Una tappa quella di oggi piuttosto tranquilla stando ben attenti
a non sconfinare in acque turche.
Naturalmente una volta arrivati a Rodi non ne volevano sapere
di lasciare il Nuova Jolly Prince 27 con il Suzukone 300 DP. Una
sensazione provata anche dagli equipaggi precedenti.
Purtroppo per loro, il quinto equipaggio arriverà giusto
questa sera, ben intenzionati a ripartire subito domani mattina.
Una scelta dovuta all'arrivo per domenica di un robusto Meltemi
e domani è l'unica giornata utile per "portarsi avanti".
Thomas
Questo premio non è solo onorevole ma anche particolarmente
commovente per me perché succede al mio amato Castellorizo.
Auguro a tutti voi di avere sogni di armatura che gocciolano e
costruire ruote blu.
Perché solo chi ha sentito il sale asciugarsi sulle labbra
non dimentica mai il sapore del vero viaggio.
E il vero viaggio non ha meta né cerca porti.
È il silenzio che parla più delle parole,
le paure che hai superato,
le tempeste che non ti hanno piegato,
i momenti in cui ti sei sentito troppo piccolo ma non hai mollato,
il ritorno a te stesso...
... Continua a Ribbing!
10
maggio 2025 - Rodi - Kofounissi - 153 miglia.
Oggi tocca al Number Five Team orgogliosi del nome che si sono
dati: Gli Spartani! A dire il vero quando me lo avevano detto
ho pensato subito si accontenteranno di poco, saranno a dieta,
dormiranno in banchina, insomma una vita spartana
dicono
che ho capito male
Riguardo la Missione, oggi come da previsioni è stata una
giornata pesante. Partiti da Rodi con vento da sud est al giardinetto
fino ad Astipalea, poi il vento si è messo 5BF da nord
al mascone e al traverso fino al ridosso di Amorgos, un vero muraglione
a contrastare i venti da nord. Impossibilitati a risalire l'isola
dal lato nord fino al porto di Katapola, gli spartani, hanno optato
per la piccola Kofounissi dove sono arrivati con il sole già
sotto l'orizzonte. Tappa importante di circa 153 miglia. Domani
le previsioni danno il vento da nord in aumento e da queste parti
non per nulla lo chiamano Meltemi. Sicuramente Alberto, Michele,
Paolo e Fabio, vista l'esperienza e fiduciosi degli ottimi mezzi
a disposizione, sapranno gestirla al meglio.
11
maggio 2025 - Kofounissi - Aegina -151 miglia
Giornata piena per gli Spartan Team, cominciata alle 9:30 finita
alle 20:00. Due rifornimenti carburante, uno ad Anti-Paros e uno
a Poros, non che fossero in "riserva" ma per chi come
loro conosce la situazione carburante nei porti della Grecia,
meglio tenersi sempre pieni. Le previsioni meteo di oggi davano
vento forte al mattino e in attenuazione nel pomeriggio, dai commenti
del Baga pare che l'attenuazione non ci sia stata e sua maestà
Meltemi li ha costretti a zigzagare ridossandosi di volta in volta
alle isole: Kofounissi, Schinoussa, Naxos, Paros, Anti-Paros,
Sifnos, Serifos, Hydra, Poros, Aegina a leggerle di getto sembra
uno scioglilingua. Bravissimi!
Anche in questa lunga tappa, il Nuova Jolly Prince 27 e il Suzuki
300 DP con mare quasi sempre di prua con quattro persone di equipaggio
si sono comportati benissimo e i consumi si sono contati intorno
a 1,7 litri miglio. Domani il Barbarossa ripercorre il Canale
di Corinto. Oggi vi lascio ai commenti del Baga.
12
maggio 2025 - Aegina - Itaca - 160 miglia.
Giornata ricca di emozioni per gli amici dello Spartan Team. Lasciata
l'isola di Aegina si sono subito diretti verso il Canale di Corinto.
Veterani o neofiti del Canale è sempre un'emozione. Poco
più di sei chilometri mettono in comunicazione l'Egeo con
lo Ionio alla modica cifra, per il Barbarossa, di 110 euro. Usciti
dal canale si entra nel mar di Corinto, altra emozione, l'incontro
con delle vecchie conoscenze: decine e decine di Stenelle che
li hanno accompagnati per miglia. Il passaggio del canale di Trizomia,
il ponte di Ryon e infine rotta su Itaca con il sole che spariva
dietro l'isola e il serbatoio carburante che chiedeva qualche
contributo. Domani rotta verso Nord.
13
maggio 2025 - Itaka - Gouvia - 100 miglia.
Cento miglia tonde da Itaka a Gouvia sull'isola di Corfù.
Gli Spartan Team hanno ripercorso la stessa rotta che il Barbarossa
aveva già effettuato una ventina di giorni fa nell'andata.
Finalmente per loro una giornata abbastanza tranquilla che gli
ha permesso di godersi la straordinaria accoppiata Nuova Jolly
Prince 27 motorizzata Suzuki 300DP. Non dimentichiamo che a bordo,
alfine di navigare in sicurezza, tutta l'elettronica per nostra
scelta da anni viene fornita da Navico Simrad.
Domani, Alberto, Paolo, Michele e Fabio, lasceranno le acque greche
per arrivare a Otranto dove sono già attesi dal Number
Six Team: Danilo, Ketty e Stefano più che veterani per
il percorso a loro assegnato: Otranto Lipari Napoli.
14
maggio 2025 - Gouvia (Corfù) - Otranto - Crotone - 179
miglia
Oggi tappa lunga per il Barbarossa. Partito da Gouvia questa mattina
alle 8:30 con rotta su Otranto, dove, dopo 83 miglia, sbarcati
gli amici dello Spartan Team, fatto il pieno è subito ripartito
con a bordo il Number Six Team - Ketty, Danilo e Stefano - per
un'altra tappa di 96 miglia fino a Crotone dove è arrivato
in serata. Di fatto Ketty e soci partono con due giorni di anticipo
sulla tabella di marcia, decisione dovuta al previsto peggioramento
meteo per i prossimi giorni.
A Otranto si è così visto il passaggio del testimone
alla presenza di Donna Sonia, Angelo il nostro Safeguarding Federale
e Fabrizio General Manager del Gruppo Mokinba. Tutti con un salto
propiziatorio hanno voluto augurare un in bocca alla balena ai
partenti. Questa sera il Number Six Team prenderà la decisione
se partire domani in mattinata o lasciar passare la sventolata.
16
maggio 2025 -Crotone.
Piove su Crotone! Piove sulla Missione. Le previsioni davano un
vero nubifragio, pertanto il Number Six Team giustamente fanno
pausa. In un momento di tregua ne hanno approfittato per il rabbocco
carburante e lucidare gli ottoni. Domani tappa relativamente breve
fino a Roccella Ionica, domenica da Roccella a Lipari.
17
maggio 2025 - Crotone - Roccella Ionica - 92 miglia
Finito il diluvio, Ketty, Danilo e Stefano, hanno lasciato i pontili
del Kroton Club diretti su Roccella Ionica località fondamentale
da queste parti per una sosta, vista la ricettività e la
comodità dei rifornimenti. Passata Roccella, il primo rifornimento
utile è Reggio Calabria a sessanta miglia.
Roccella è anche conosciuta come unica tappa ai piloti
che tentano il record Montecarlo Venezia dove è possibile
fare rifornimento e il cronometro viene fermato.
Naturalmente non è il caso dei nostri, anche se il benzinaio
tutte le volte che siamo di passaggio si produce in entusiastiche
esternazioni (sarà perché coinvolto economicamente?
Domani, il Number Six Team, punta sull'arcipelago eoliano, a Lipari
poco più di cento miglia.
18
maggio 2025 - Roccella Ionica - Lipari - 106 miglia
Questa sera il Barbarossa riposa ormeggiato al Marina di Porto
Pignataro a Lipari dopo cinque ore di navigazione da Roccella
Ionica. Accompagnati per tutto il tempo da una piatta incredibile,
Ketty, Danilo e Stefano, si godono un ottima cena con le specialità
dell'isola in compagnia di Augusto (Villa Augustus), nostro socio
eoliano
a ben pensarci abbiamo soci in tutti gli angoli
d'Italia .
Domani il Number Six Team, visto che sono una giornata in anticipo
sul programma, probabilmente ci porteranno ad ammirare qualche
località spettacolare. Decideranno loro.
19
maggio 2025 - Lipari - Sapri - 105 miglia.
Eran trecento, eran giovani e forti
per Ketty, Danilo e Stefano
quando si trovano a navigare il Golfo di Policastro diventa irresistibile
sbarcare a Sapri, vuoi vedere che anche lì abbiamo qualche
vecchia conoscenza? Oggi tappa di 105 miglia da Lipari a Sapri.
Rotta diretta nel blu con po' di maretta ma nulla che possa impensierire
il Nuova Jolly Prince 27 spinto dall'inarrestabile Suzuki 300DP.
Il Number Six Team, conosciamolo meglio:
Stefano Jaboli, di Bologna è nostro socio fin dagli inizi
degli anni Novanta quando si era presentato con un Perondi Beluga
19. Appassionato di campeggio nautico, con il Club, ha navigato
in lungo e in largo le isole del Mediterraneo . In compagnia dell'amico
Udde di Montevarchi è stato il primo socio del Club ad
arrivare dall'Italia a Santorini (allora era un mito arrivarci).
Adesso naviga con un Novamarine 30" bimotorizzato e ha fatto
coppia fissa con il duo Ketty Danilo. A completare il gruppo,
a bordo del Barbarossa, era prevista anche Brunella che all'ultimo
per problemi personali non ha potuto esserci.
Ketty e Danilo, di Monza, sono arrivati al club a fine anni novanta
con un Bat 11 di sei metri, anche loro appassionati di campeggio
nautico, piano piano sono cresciuti di misura, Alson 750, Mar.Co
e adesso navigano con Mar.Co 9,50 cabinato bimotorizzato. Da così
entusiasti di motonautica hanno trasmesso la passione al figlio
Francesco Redaelli diventato campione mondiale Endurance/Offshore.
Domani penultimo giorno della loro staffetta, di fatto sono un
giorno in anticipo.
20 maggio 2025 - Missione Olimpia - Sapri - Agropoli - 52 miglia
Navigazione relativamente corta di poco più di cinquanta
miglia per arrivare a Agropoli in attesa dell'ultima tappa di
domani per terminare a Napoli. Finisce nella città partenopea
la staffetta del Number Six Team iniziata a Otranto giusto una
settimana fa, compresi due giorni di sosta a Crotone per "diluvio".
A Napoli saliranno a bordo del Barbarossa Serena, Davide e Pino
che chiuderanno questa lunga Missione di oltre quattromila miglia
iniziata il dodici aprile a Varazze.
21
maggio 2025 - Agropoli - Napoli - 57 miglia.
Da Agropoli a Napoli passando per Amalfi, d'altronde come si fa
a navigare da queste parti senza ammirare i faraglioni e le falesie
della Costiera Amalfitana? Cinquantasette miglia spettacolari
su un mare invidiatoci da tutto il mondo. La Missione di Ketty,
Danilo e Stefano finisce qui a Napoli, il Barbarossa riposa ormeggiato
alla Lega Navale in attesa del prossimo equipaggio. Lega Navale
e Canottieri Napoli, due realtà nautiche praticamente nel
cuore della città che da sempre ci hanno dato la loro amicizia.
La Lega Navale dedicata alla vela, la Canottieri alla motonautica.
Ambedue pluripremiate tanto da occupare interi locali con targhe
e coppe. Qui, per la Federazione Italiana Motonautica ho avuto
il piacere di vedere alcune delle gare di motonautica più
spettacolari di sempre.
Domani l'ultimo equipaggio della Missione salirà a bordo
per fare rotta su Ponza.
22
maggio 2025 - Lega Navale Napoli
Cambio equipaggio a bordo del Barbarossa! Sbarcano Ketty, Danilo
e Stefano e si imbarcano Serena, Davide e Pino. L'ultima tappa
della Missione è affidata a uno degli equipaggi veterani
dei raid a staffetta. In programma il loro arrivo a Varazze martedì
27 maggio. Di nuovo un ringraziamento alla Lega Navale di Napoli
e a Giuseppe Penta che ci hanno ospitato. Domani Ponza e poi Nettuno.
23
maggio 2025 - Napoli - Ponza - Nettuno - 108 miglia
Lasciato passare un furibondo temporale, i Cellas (scusate ragazzi
non ho saputo resistere), approfittando del ritorno del
sole hanno puntato su Ventotene e poi Ponza. Mare non proprio
calmo, ma nulla di preoccupante per il Nuova Jolly Prince 27 spinto
dal Suzukone 300DP.
A Ponza rabbocco carburante con i bidoni al distributore stradale
in quanto il benzinaio in banchina apre alle 16. Foto e filmati
per l'archivio del Club e rientro in terraferma passando per Palmarola.
A fine giornata ormeggio a Nettuno. In totale 108 miglia con un
consumo di 176 litri. Domani Giglio e Argentario e poi rotta su
Talamone.
24
maggio 2025 - Nettuno - Talamone - 109 miglia
Tale padre tale figlio
appena ormeggiati in banchina a Talamone
il Comandante Davide, una mano alla manichetta l'altra alla spugnetta,
giù a tirar lucidi acciai e tubolari. Di solito è
papà Pino l'addetto alla manichetta ma questa volta ha
dovuto passar la mano.
Oggi navigazione ottima, da Nettuno rotta sull'Argentario, a Cala
Galera, per dissetare il Suzukone, poi pausa pranzo a bordo e
infine rotta sulla ben conosciuta Marina di Talamone. Il Number
Seven Team, è ormai alle ultime tappe con un paio di giorni
in anticipo sul programma. Domani vediamo dove ci porteranno.
25/26
maggio 2025 - Talamone -Giglio - Elba - Rosignano - 111 miglia
Due giornate dedicate a due perle dell'Arcipelago Toscano: Giglio
e Elba, per concludere questa lunga corsa attraverso il Mediterraneo
che ci ha visto navigare Tirreno, Ionio e fino ai confini dell'Egeo,
il mare degli Dei.
Serena, Davide e Pino con la tappa di domani chiuderanno una delle
missioni a staffetta più lunghe, tremila novecento miglia,
dove tutti gli equipaggi che si sono alternati a bordo del Barbarossa
hanno dovuto affrontare e saputo gestire le più disparate
condizioni meteo ambientali e organizzative. Naturalmente lo si
è potuto fare grazie ai mezzi messi a disposizione dalle
aziende che da anni ci danno fiducia: Nuova Jolly con il Prince
27, un battello veramente affidabile su qualsiasi mare. Suzuki
Marine con quello che noi chiamavamo Suzukone, il DF 300BGMD che
non ha mai perso un colpo nel corso delle vere e proprie maratone
di oltre dieci ore filate. Per l'elettronica: Navico Simrad, facile
e intuitivo il nuovo plotter NSX Ultrawide 12" impeccabile
la cartografia C-Map e l'affidabile ASN2, l'antifurto /tracciatore
sempre presente e che ha sopperito alle defaillance dello Spot
dopo la tappa di Gouvia. Insomma, grazie a tutti. Domani ultima
tappa.
27
maggio 2025 - Rosignano - Varazze - 105 miglia.
Sette equipaggi, tremila novecento miglia, quarantasei giorni,
quarantaquattro tappe, sessantadue isole. Fantastico! Missione
finita! Accolti dal suono dei "corni da nebbia", il
Number Seven Team, attraccava alle banchine del Marina di Varazze.
A bordo in quest'ultima tappa anche Lucrezia "inviata speciale"
da Suzuki Marine per testimoniare l'arrivo e la conclusione della
Missione.
Una Missione che resterà indimenticabile, sia per i mezzi
usati sia per l'amicizia dimostrata dai numerosi appassionati
incontrati lungo la rotta a cominciare dagli amici del Tecnomare
di Palermo e da Sergio Davì. L'ospitalità al porto
dell'Arenella di Palermo e a Sciacca del Circolo Nautico Il Corallo
Presidente Francesco Galluzzo. A Malta gli amici Isa e Camillo
ex milanesi, a Otranto Donna Sonia, Angelo, Edo e Giulio anche
loro ex milanesi. Una volta arrivati ad Atene la solita splendida
ospitalità degli amici dell'OFSE, Anastasios Presidente
onorario, Akilles presidente attuale, Antonis e altri del consiglio
direttivo. A Kalkis, cittadina che unisce il continente all'Eubea,
l'accoglienza del locale club gommonautico EOFS che organizzatissimi
ci hanno ospitati nella loro prestigiosa sede. Come non menzionare
l'amico Thomas Panagiotopoulos e l'amico Tasos che hanno voluto
essere con noi per tutta la tappa da Skiathos a Kastellorizo.
A Chios, l'incontro con sindaco e con il governatore dell'isola.
Ad accoglierci con fuochi e fumogeni anche il gruppo gommonauta
OFS-Chios. A Lipsi ad aspettarci il fondatore della indimintecabile
Asso, Riccardo Ieri con la moglie Teresa.
Rientrati in Italia, di nuovo Angelo e Donna Sonia. A Crotone
il Kroton Club e a Roccella Ionica il Porto delle Grazie, e poi
come non passare per Lipari dall'amico Augustus? E a Napoli l'ormeggio
alla Lega Navale grazie a Beppe Penta. Marciana Marina il Circolo
Velico dove fra pochi giorni torneremo con un'altra manifestazione.
Infine, a Varazze come scritto all'inizio, l'entusiasmo degli
armatori del Mokinba, Paolo e Fatima!
Ringraziamo per la fiducia: Nuova Jolly, Suzuki Marine, Navico
Simrad, ASN elettronica, Sea Best, Osculati Forniture Nautiche,
Mokinba Hotel, Hertel Teli.
Per il prestigioso Patrocinio: Federazione Italiana Motonautica,
Confindustria Nautica, la rivista Il Gommone.
E infine, come si dice, per ultimi ma non ultimi, loro gli equipaggi:
Maurizio Beltrami, Gaetano Spadaccino, Michele Audi Chelo, Christopher
Piearcey, Franco Bodini, Villani Angelo, Stefano Matteo, Virginio
Gandini, Giuseppe Cervo, Enrico Bassignana, Pippo Marinaro, Alberto
Redaelli, Alberto Meraldi, Thomas Panagiotopoulos, Tasos, Enzo
Carcano, Ottavio Comotti, Paolo Onidi, Alberto Bagagli, Fabio
Peschiera, Michele Armiento, Danilo Redaelli, Ketty Colturi, Stefano
Jaboli, Davide Cella, Serena Venezia, Pino Cella, Lucrezia
e come ha scritto Davide: "con questo raid abbiamo onorato
il Franco Barbarossa e sono sicuro che lui lo sa!"
Grazie ragazzi, alla prossima!
Virginio Gandini