ART. 1- DOVERI E OBBLIGHI
Ai sensi dell'art. 1 dello Statuto i Soci sono obbligati a rispettare
l'Atto costitutivo, lo Statuto vigente ed il regolamento del "Club
del Gommone". I Soci sono altresì tenuti al rispetto
dei principi di lealtà, correttezza e rettitudine morale
e sportiva e, in ogni caso, debbono osservare un comportamento
non lesivo della dignità e del prestigio del Club.
ART. 2 -DOMANDE DI AMMISSIONE E QUOTE ASSOCIATIVE
2.1. Le domande di ammissione debbono essere presentate al Consiglio
o ad un suo Componente mediante la compilazione dell'apposito
modulo sottoscritto per accettazione ed accompagnato dal versamento
della quota associativa in vigore così come previsto al
punto 2 dell'art. 11 dello Statuto vigente.
2.2.
Le domande di ammissione dei Soci minorenni devono essere controfirmate
dall'esercente la patria potestà. Il genitore che sottoscrive
la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti
del "Club del Gommone" e risponde verso il Club per
tutte le obbligazioni dello stesso associato nonché per
l'obbligo al rispetto dei doveri civili, morali e sportivi.
2.3.
Le domande di ammissione dei Soci sponsorizzatori persone fisiche
o giuridiche o Enti devono essere sottoscritte dal rappresentante
legale accompagnate dalla visura camerale della Ditta e, quando
Ente, dallo Statuto dello stesso.
2.4
Possono far parte del "Club del Gommone" anche i proprietari
di natanti ed imbarcazioni non pneumatiche. La loro adesione e
il loro numero viene valutato e definito annualmente dal Consiglio
Direttivo, fermo restando che i soggetti iscritti precedentemente
acquisiscono tutti i diritti/doveri degli altri associati.
ART.
3 - ADESIONE ALLE ATTIVITÀ SOCIALI
Il Socio che aderisce alle singole attività sottoscrivendo
apposita domanda è tenuto a versare prima l'acconto e poi
il saldo della quota di partecipazione secondo il programma pubblicato.
E facoltà del Consiglio direttivo annullare, modificare,
sostituire l'attività programmata nonché restituire
in tutto o in parte la quota versata al Socio che dimostri motivatamente
di essere stato impedito a partecipare, al netto degli oneri sostenuti.
3.1
Nell'ambito delle manifestazioni organizzate in mare, sui laghi
e nei fiumi, durante i percorsi in navigazione, coloro che si
trovano alla guida devono obbligatoriamente indossare lo stacco
motore di sicurezza. Chi non ottempera a tale obbligo verrà
escluso e allontanato dalla manifestazione.
3.2
In navigazione i ragazzi fino a 13 anni sono obbligati ad indossare
il giubbetto di salvataggio, lo stesso viene raccomandato ai componenti
l'equipaggio che non sanno nuotare.
3.3
Per ogni manifestazione il C.O. inserirà un regolamento
delle norme di comportamento che andrà rispettato da tutti
i partecipanti.
ART.4
- IMPEGNI VERSO I TERZI
Il Socio è tenuto a promuovere il Club del Gommone e l'attività
che lo stesso svolge. Nessun Socio è autorizzato a contrarre
obbligazioni ed impegnare il Club del Gommone, la sua ragione
sociale, il "logo" ed il "guidone" in azioni
commerciali senza autorizzazione del Consiglio Direttivo. In particolare
ogni attività di rappresentanza del Club del Gommone deve
essere autorizzata per iscritto dal Consiglio Direttivo,
ART.
5 - ANNO SOCIALE E PERDITA DI ANZIANTA'
L'esercizio sociale inizia il 1° Gennaio e termina il 31 Dicembre
successivo, entro tale termine i Soci sono tenuti a versare le
quote associative . Dopo sarà considerata come una nuova
affiliazione con relativa perdita dell'anzianità fino ad
allora conseguita. Il numero tessera sarà facoltà
del CD se mantenerlo o assegnarne uno nuovo.
ART.
6 - LIMITI ALLA RESPONSABILITA' DEL COMITATO ORGANIZZATORE
L'adesione alle attività e la partecipazione ad ogni manifestazione
è svolta con intento turistico/sportivo ed è subordinata
alla accettazione ed osservazione di apposito regolamento. In
ogni caso il Club del Gommone ed il Comitato organizzatore di
ciascuna manifestazione sono sollevati da ogni e qualsiasi responsabilità
per i danni che dovessero derivare a persone o cose sia in navigazione
sia a terra in conseguenza della partecipazione alla singola manifestazione
in programma. Pertanto il ruolo del Club del Gommone si intende
limitato all'organizzazione dei servizi logistici di terra.
I partecipanti, armatori ed equipaggi, sono personalmente responsabili
dei danni materiali o fisici che possano verificarsi od essere
causati alle loro imbarcazioni, agli equipaggi, ai trasportati,
a terzi e/o a quant'altro.
E' obbligo di ogni armatore e/o comandante iscritto alla singola
manifestazione essere in regola con le normative di legge oltre
che rispettare il "Codice della navigazione" nonché
disporre di tutte le coperture assicurative necessarie, incluse
la responsabilità civile verso i terzi.
Durante
le manifestazioni ed in ogni momento é responsabilità
personale del singolo comandante decidere di intraprendere la
navigazione, indipendentemente dalle indicazioni date dai responsabili
dell'organizzazione.
Ogni
singolo comandante si dovrà preoccupare di controllare
prima e durante la navigazione sia la rotta sia la presenza di
eventuali ostacoli, le condizioni meteo e l'efficienza del proprio
natante.
ART.
7 -VOTO AGLI ASSOCIATI
In attuazione dell'art. 07 dello Statuto vigente, il voto spetta
a tutte le categorie di Soci (Fondatori, Onorari, Comandanti,
Sostenitori, Simpatizzanti, Sponsorizzatori) a ciascuno dei quali
viene assegnato n° 1 voto da manifestare alle Assemblee sociali
mediante l'espressione della votazione su scheda omologata dalla
firma di uno o più Componenti della Commissione verifica
poteri. Non ha diritto di voto chi non è iscritto per l'anno
sociale in corso.
ART.
8 - COLLEGIO DEI PROBIVIRI
Il Socio che si comporta in contrasto con i principi informatori
dello Statuto o del Regolamento ovvero instaura conflitti e/o
contenzioso giudiziale con altri Soci e/o con il Club del Gommone,
indipendentemente dalla categoria e/o cariche sociali ricoperte,
viene deferito su iniziativa del Consiglio direttivo al Collegio
dei Probiviri, il quale deve decidere con proprio verbale entro
60 gg con provvedimento motivato.
Tale provvedimento deve essere trasmesso al Consiglio direttivo
per iscritto che lo deve attuare. In caso il contenzioso insorga
tra il Socio e il Consiglio direttivo, il Socio può ricorrere
direttamente al Collegio dei Probiviri che d'iniziativa deve avviare
l'istruttoria entro 30 gg dalla segnalazione.
ART.
9. FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio direttivo si riunisce almeno sei volte all'anno ovvero
ogni qualvolta il Presidente lo convochi nel modo che a sua discrezione
ritiene più opportuno, su sua iniziativa o su richiesta
scritta della metà dei suoi Consiglieri.
Le riunioni sono valide con la presenza di due/terzi dei Consiglieri
(calcolata per difetto) e sono validamente costituite e presieduto
dal Presidente o, in sua assenza, dal Vicepresidente o del Consigliere
che abbia la maggiore anzianità sociale. Per la validità
delle delibere è necessario il voto favorevole della maggioranza
relativa dei voti dei Consiglieri. In caso di parità prevale
il voto del Presidente, o in sua assenza, del Vicepresidente.
Dopo tre assenze non giustificate alle riunioni del Consiglio
direttivo, il Consigliere decade dalla carica, a meno di provvedimento
motivato del Consiglio. Alle riunioni del Consiglio direttivo
partecipano di diritto, ma senza espressione di voto, i Revisori
contabili mentre possono essere invitati con le stesse modalità
i componenti degli Organismi ovvero Esperti e/o Tecnici del settore.
ART.
10. LA COMMISSIONE VERIFICA POTERI
La Commissione viene nominata dal Consiglio 15 gg prima della
data di convocazione; deve verificare i titoli per l'ammissione
al voto dei Soci presenti, la validità delle deleghe, raccogliere
e verificare le candidature da trasmettere al Presidente dell'Assemblea
per il rinnovo degli Organi sociali compilando la lista dei Consiglieri
da proporre al voto dell'Assemblea stessa, stabilito nel 10% del
totale degli aventi diritto di voto, raccogliendo tutti i dati
sopra indicati nel verbale da sottoscrivere e depositare agli
atti del Club.
Al termine delle votazioni la Commissione effettuerà lo
scrutinio delle schede di voto.
ART.11.
LE COMMISSIONI TECNICO/FUNZIONALI ED I GRUPPI DI STUDIO
Il Consiglio che nomina i Componenti dei due Organismi stabilisce
le modalità di funzionamento, i modi e i termini dei lavori.
ART.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Con la sottoscrizione della Domanda di Ammissione il Socio ai
sensi della legge n° 675 del 31 dicembre 1996 acconsente dando
implicitamente il proprio consenso/autorizzazione a che i dati
raccolti ai sensi dell'art. 10 ed in particolare quelli considerati
sensibili ai sensi dell'art. 22 della medesima legge, possano
costituire trattamento per le finalità degli obblighi di
legge, della corretta gestione del rapporto associativo, degli
impegni statutari, contrattuali e di regolamento.
Qualora i suoi dati personali costituiscano oggetto di comunicazione
a terzi quali (a titolo esemplificativo e non esaustivo) la Federazione
Motonautica, il CONI, le Associazioni sportive, la società
eventualmente incaricata di elaborare dati, eventuali Cronometristi,
Direttori di gara e/o Commissari sportivi, enti pubblici o privati,
istituti ed aziende di credito etc per finalità sempre
relative al corretto svolgimento del rapporto associativo o perché,
laddove essi non siano già stati richiesti in forza di
legge, vengano espressamente richiesti dai predetti soggetti,
il Socio ai sensi dell'art. 20 della legge 675/96 acconsente preventivamente
alla trasmissione dei dati stessi.
ART.13.
MODIFICHE DEL REGOLAMENTO ED INTERPRETAZIONE AUTENTICA
Sono di competenza del Consiglio Direttivo salvo la delega alla
Commissione incaricata della stesura del presente regolamento.
Per quanto non previsto dallo stesso si fa riferimento alle norme
di diritto civile.
ART.
14. ENTRATA IN VIGORE
Il Regolamento e le sue eventuali modifiche entrano in vigore
il giorno successivo alla loro approvazione.
Milano,
Lunedì 14 Dicembre 2009.