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La
costa del Cilento.
Il
Parco Naturale del Cilento, con
le sue coste che si estendono da Palinuro a Sapri, a formare una
vasta oasi naturalistica che unisce una grande varietà di
paesaggi marini. Il mare di un blu intenso si insinua in una rete
di calle, insenature, baie, spiaggette, promontori, scogli, rocce
a strapiombo e grotte ricche di stalattiti e stalagmiti in cui si
riflettono acque cristalline che, nell'arco della giornata, assumono
colori intensi dal verde smeraldo al blu cobalto e che consentono
di vedere le venature della sabbia anche a trenta metri. Luoghi
per la maggior parte accessibili soltanto dal mare.
Marina
di Camerota, pittoresco porto peschereccio, si trova nel cuore
del Cilento. E' adagiata in un arco di costa fitto di ulivi, incastonata
tra due piccoli promontori sormontati da torri. Le case, tipiche
delle coste campane, sono circondate da giardini di magnolie, palme,
giganteschi ficus alti anche tre metri, rose e gelsomini.
Camerota lega il suo nome alla leggenda di Palinuro, nocchiero di
Enea, che perdutamente innamorato, ma non ricambiato, di una bellissima
fanciulla di nome Kamaraton, Camerota appunto, si sarebbe gettato
in mare per il dolore. Venere allora, per la crudeltà dimostrata
nei confronti dell'amore, avrebbe tramutato la giovane in pietra,
il promontorio ove ora sorge il paese.
Camerota è altresì famosa per l'artigianato della
ceramica e per le splendide anfore di terracotta, ben esposte nei
molti negozietti che si aprono sulla passeggiata del lungomare.
Il Porto, organizzato e pulito, riserva al diporto un'ampio
spazio con pontili moderni e custoditi. Il rifornimento carburante
è in banchina. Nessun problema per vari e alaggi, così
come per il parcheggio delle auto situato a pochi metri dai pontili.
Gastronomia. La zona del Cilento propone la cucina campana che già
di per sé non abbisogna di presentazioni, anche se qui il
pesce spicca per la sua abbondanza. Altri due prodotti tipici cilentani
meritano particolare menzione, la mozzarella di bufala e la produzione
artigianale del "limoncello" autentico, favorita dalla
coltivazione lungo la fascia costiera di straordinari limoni.
Come si arriva a M. di Camerota
Imboccata la A3 Salerno-Reggio Calabria, uscite a Buonabitacolo
(km.121 da Salerno), proseguite per Sanza, Caselle, Policastro,
è una superstrada. A 37km da Buonabitacolo si arriva ad uno
svincolo, prendere la s.s.562 per Poderia, Palinuro (21km) e quindi
a SX per 5,4km al Villaggio TCI, proseguire per altri 3,1km e all'incrocio
a T (siete a Camerota) girare a SX, seguire le indicazioni Porto
(non a DX perché entrereste nelle viette del paesino). Da
Milano a Marina di Camerota km.845
Distanze
escursioni:
" M. di Camerota - Capo Palinuro Mn. 5,40 Km. 10
" Capo Palinuro - Porto di Palinuro Mn. 1,08 Km. 2
" Capo Palinuro - Acciaroli Mn.14,58 Km. 27
" Acciaroli - Punta Licosa Mn. 7,56 Km. 14
" Punta Licosa - M. di Camerota Mn.27,55 Km. 51
" M. di Camerota - Punta Inferschi Mn. 2,16 Km. 4
" Punta Inferschi - Sapri Mn. 10,80 Km. 20
" M. di Camerota - Porto di Maratea Mn. 15,66 Km. 29
" Porto di Maratea - Isola di Dino Mn. 7,56 Km. 14
" Isola di Dino - M. di Camerota Mn. 19,98 Km. 37
Per
ulteriori informazioni:
www.costadimaratea.com
www.touringclub.it
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