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Domenica 10 Febbraio
Dopo circa 3 mesi da quella serata di festa, ecco che finalmente ci apprestiamo a partire per quello che sarebbe stato il nostro primo viaggio extra europeo!

 

 


Dopo circa 4 ore di volo, atterriamo nella terra dei Faraoni. Qui troviamo un furgoncino che ci porta al nostro albergo, e chiamarlo albergo vi assicuro che è riduttivo! Nonostante la tarda ora e la stanchezza accumulata nel viaggio si faccia sentire, la curiosità è tale da indurci ad un giro di perlustrazione notturna del complesso.

Lunedì 11 Febbraio
Alla mattina veniamo svegliati dall'intensa luce del sole che penetra nella stanza e, non essendo preparati ad un alba così "mattiniera" per l'inverno (06.00), pensiamo subito di esserci già giocati qualche ora del primo giorno di vacanza! Ben presto ci rendiamo conto che non è poi così tardi, e che abbiamo ancora tutto il giorno di fronte a noi, cominciando naturalmente da una ricca colazione, per poi proseguire con una splendida giornata in spiaggia.

Nel corso della giornata veniamo raggiunti direttamente in spiaggia dal nostro referente Best Tours, Silvia, che ci dà il benvenuto e ci illustra le possibili escursioni per la settimana.
Tra l'ampia gamma d'intrattenimenti scegliamo il tour nel deserto con i quad, la gita giornaliera in barca al parco marino di Ras Mohammed e la serata al castello di "Alf Leila Wa Leila".
La giornata passa rapidamente tra un tuffo in mare ed un bagno di sole, il quale però non ci consente di resistere in spiaggia oltre le 15.30 data la velocità con la quale volge verso il tramonto ed il conseguente repentino abbassarsi della temperatura.
Decidiamo quindi di fare un giro per le vie di Sharm alla scoperta dei suoi mille negozietti.


Martedì 12 Febbraio
La giornata si preannuncia molto interessante e ricca di impegni; la mattinata è dedicata ad una faticosa ricerca della tintarella, combattendo strenuamente contro comodissimi lettini che ci cullano ed avvolgono, mentre per il pomeriggio è prevista l'escursione nel deserto con i quad. Per chiudere in bellezza dopo cena ci aspetta lo spettacolo al castello di "Alf Liela Wa Leila", ossia il castello di "Mille e una notte".

Alle 14.30 ci troviamo nelle hall con la nostra guida egizia, Marco (nome tipico della zona), il quale ci conduce con la jeep del Tour operator presso il noleggio dei quad. Dopo le prove del mezzo e dell'abbigliamento, finalmente ci accingiamo a percorrere, seppur in minima parte, le piste dei Beduini e dei loro fidati cammelli. Il paesaggio è veramente splendido e, se all'inizio il panorama è quasi solo caratterizzato da sabbia, in seguito diventa un susseguirsi di montagne di roccia rossa che sbucano dalla sabbia del medesimo colore.

Lungo il percorso ci imbattiamo in bambini beduini che giocano con le pietre al di fuori delle loro capanne; veniamo pervasi da una vena di tristezza e non ce la sentiamo di fotografarli.

Incontriamo comitive di turisti a dorso di cammello, altri rigorosamente in fila con i quad e persino qualche cammello, la nave del deserto, che girovaga a zonzo da solo. Il giro, ottimamente organizzato, dura quasi 2 ore e mezza al posto dell'oretta prevista, pensiamo il privilegio sia dovuto al fatto che alla gita abbiamo aderito solo noi, invece dei soliti 30-40 mezzi, per cui la guida a bordo del suo quad, e la jeep d'appoggio, che non ci ha mai lasciati soli, dovendo controllare meno persone possano affrontare l'escursione con più tranquillità. Modestia a parte crediamo di aver contribuito a questa tranquillità anche con la nostra dimestichezza dimostrata con l'uso del mezzo, acquisita sicuramente grazie alle migliaia di chilometri percorsi ogni anno in sella ad una moto. La guida se n'è sicuramente accorta dopo poche centinaia di metri infatti, se dapprima procedeva lentamente e su piste battute, in seguito ai nostri sorpassi e ai salti si è lasciata andare portandoci a vedere anche il "vero" deserto con le sue dune e i suoi posti più nascosti, ben lontani dalle piste battute durante le escursioni! La fine del giro nel deserto è coincisa con l'assaggio del classico tè all'interno di una tenda beduina.

Dopo cena, come da programma, il nostro buon Marco, ci è venuto a prendere per portarci nella riproduzione del castello di "Mille e una notte", dove la serata è trascorsa in modo piacevole ma velocemente tra uno spettacolo di luci e suoni, le ricostruzioni dei templi egizi, uno show dei cavalieri e degli equilibristi per finire con l'esibizione delle ballerine di danza del ventre. Segnaliamo una "estenuante contrattazione" di circa 30 minuti all'interno di un negozio per acquistare una Shisha (narghilè) ed un piatto decorato; non siamo abituati ai loro sistemi di compra-vendita!

Mercoledì 13 Febbraio
La giornata passa tranquillamente con un clima decisamente "vacanziero", sole caldo, cielo azzurro e saltuari tuffi nel blu… a dire il vero un po' freschino. Nella baia di Na'ama resiste ai turisti una piccola parte di barriera corallina che ai nostri occhi sembra già splendida con le sue mille creature, ma non sappiamo ancora cosa ci aspetta per l'indomani…..
Nel tardo pomeriggio solita passeggiata lungo le vie del "centro" paese e nel nuovissimo centro commerciale.


Giovedì 14 Febbraio
Sveglia presto, colazione veloce e via si parte … con tutto l'entusiasmo e la voglia di vedere la seconda barriera corallina più bella del mondo! Veniamo portati al porto dall'organizzazione; dopo un rapido controllo da parte della polizia della nostra attrezzatura saliamo a bordo della nostra imbarcazione e, come per magia, comincia ad alzarsi un vento gelido e teso che ci accompagnerà tutto il giorno …+*°#°*+…! Il mare si gonfia e la barca procede a rilento, qualcuno non apprezza il rollio del mezzo e si rifugia nel pozzetto. Noi la prendiamo con filosofia e restiamo sul Fly a farci cullare con veemenza da mare e vento fino a Ras Mohammed dove infilate le mute ci tuffiamo in un sogno! Ma lasciamo la parola alle fotografie, che sicuramente rendono giustizia ai meravigliosi luoghi più di mille parole …


Tornati in albergo, esausti ma al settimo cielo, consci della fortuna di poter festeggiare un San Valentino così "speciale" decidiamo di chiudere in bellezza la serata godendoci la nostra cena, rigorosamente a base di pesce, in uno dei ristoranti sul mare, o meglio sulla spiaggia.

Venerdì 15 e Sabato 16 Febbraio
Giornate dedicate al recupero delle energie spese i giorni precedenti, ed all'accumulo di caldo, sole e tranquillità in attesa di un brusco rientro in Italia, dovuto alle rigide temperature ed al lavoro arretrato che ci aspetta sulle rispettive scrivanie. Tutto questo naturalmente distesi sugli inseparabili lettini…

Domenica 17 Febbraio
Purtroppo siamo arrivati al tanto temuto giorno del ritorno a casa, ma prima di partire facciamo un ultimo tour dell'albergo e qualche fotografia per portare con noi il ricordo di questo paradiso.
Infine scortati dall'efficientissimo Marco della Best Tours veniamo portati all'aeroporto e dopo poche ore siamo già a….. casa, fredda e grigia casa!

 

PERDERE LA TESTA PER IL GOMMONE


 

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