Home Page Home Page

Compro e vendo Gli itinerari Gli itinerari Gli itinerari Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Il Club Attività Il Club

Il Club
Chi Siamo
Presidentepensiero
Consiglio Direttivo
Supersocio
Dove siamo
Iscrizioni
Statuto
Regolamento
Notiziando
Notiziando news
Blob
Crediti
Link Utili
L'Usato

Attività
Programma Nautico
Gare - I nostri Campioni
Assistenza Manifestazioni
Concorso Fotografico
Salone Nautico di Genova
Rafting
Agevolazioni

Riva Venezia2002
Riva Portofino2003
Riva Portorose2004
Riva Venezia 2006

La nostra storia
Pavia Venezia
Raid Storici
I Presidenti
Le nostre brochure
Raid dei Balcani
Periplo della Corsica
Peloponneso
Yugoslavia
Raid del Marocco
Milos
Otranto Kushadasi
Raid Mare 7
Mare nostrum
Pur che galleggi
Promo
Prima riunione dei club
Stranaviglio 1983

Le rotte della storia
La battaglia di Lepanto
Il Canale di Corinto
L'Arsenale di Venezia

Itinerari
Eolie
Grecia - Le isole degli dei
Croazia
Isole del Quarnaro
Costa Brava
Crociera Partenopea
Grecia - Peloponneso
Grecia - Santorini
S.Vincenzo - Sapri
Costa Azzurra
Il Reno
Pavia Venezia
Argentario
Elba
Gallipoli
Lago di Lucerna
La Chiusa a piano inclinato
Egeo
Egeo uno
Splendida Ponza
Sardegna Costa Smeralda
Costa del Cilento

Tecnica
GPS (DBG)
Flap
Emissioni dei motori
VHF
Il cane a bordo
Il medico a bordo
Organizzazione crociere
Eliche
Le batterie
Installazione motori
Dotazioni di Sicurezza

 

di Alberto Bagagli

Meltemi, è stato il tormentone di quest'anno 2008, un 2008 trascorso ancora in Grecia, ma parliamoci chiaro, onestamente, come si fa a cambiare destinazione?
Stavolta Alessandra mi da buca in quanto il suo periodo di lavoro intenso coincide esattamente con le mie vacanze e dunque eccoci qua Andrea ed io ( chiamo "IL BETTA" vista la sua somiglianza al famoso giocatore di calcio Bettarini ) che davanti ad una birra decidiamo di sancire un patto di alleanza vacanziera in quanto anche la sua Compagna sarà impegnata altrove. E' un neofita ma sono certo che sarà un compagno eccezionale.

Sabato 2/08 - Domenica 3/08
Decidiamo ancora di attraversare il canale d'Otranto e ci appoggiamo sempre a Castro Marina, in Puglia, (partendo da Milano il 2 Agosto verso le 23,00) dove Alessandro de "Los Barqueros" ci aspetta accogliendoci come sempre in maniera esemplare….il suo appoggio è veramente eccezionale. Alessandro ci offre un giaciglio per la notte ad un ottimo prezzo, ed un posticino in porto che brulica di barche, non prima di aiutarci nel varare il Mar.Co. 64.

Lunedì 4/08
Dopo un piccolo contrattempo mattutino che ci fa slittare di qualche ora la partenza, decidiamo di passare il canale, anche perché il mare è veramente invitante e ne approfittiamo. Indirizziamo la prua verso Corfù ma dopo alcune miglia cambiamo rotta e puntiamo direttamente Paxi dove giungiamo dopo 3 1/3 non prima di aver incontrato 3 branchi di delfini che "surfavano" sulle onde provocate dalle virate del gommone…che spettacolo !!! Benzina in banchina con cisterna ad un prezzo abbordabile ( okkio che l'individuo vi ruba sempre più che qualche litro) e poi dopo un bagnetto ripartiamo per Cefalonia ma questa volta lasciamo Lefkas a Sx la cui costa si presenta selvaggia, impervia ma affascinante.
Arriviamo in una baietta prima di Assos, montiamo la mezza tenda che ho fatto fare quest'anno ( rivelatasi un vero e proprio toccasana ) , ceniamo nell'unica taverna che offre anche un piccolo posto per campeggiare, e bagni per i diportisti e Morfeo ci avvolge velocemente.



Percorso effettuato dall'equipaggio Bagagli/Limonta, totale delle miglia 984.
Gommone Mar.Co. 64 Altrura, Motore Mercury Optimax 200 CV

.

 

Martedì 5/08
Al mattino di buon ora ripartiamo verso Sud, e con un mare calmissimo, costeggiando la parte ovest dell'Isola che inizialmente è piena di anfratti e spiaggette di sassolini bianchi, per poi lasciare posto a spiaggioni lunghi ma non esaltanti.
Giungiamo a Zante dove facciamo tappa e bagnetto nella famosa baia del relitto piaggiato, per poi giungere verso il tardo pomeriggio il porto di Laganas dove grazie al poco pescaggio del gommone ci ritagliamo un posticino niente male, ed un accogliente e defilato appartamento vista mare.
La cittadina è tuttavia piena di locali e strade dove Inglesi ed Olandesi ciondolano con birre in mano sbraitando e cantando a squarciagola….uno spettacolo raccapricciante. "IL BETTA" mi chiede se è questa la Grecia che si sarebbe dovuto aspettare…io ammicco e con un sorriso ironico scuoto la testa sconsolato…"andiamo a nanna che domani ci aspetta un'altra tappa".

Mercoledì 6/08
Il mattino successivo ci prodighiamo per trovare un distributore ma l'unica chances è quella di chiamare un taxi e chiedere in prestito diverse taniche che ci permettono di fare ca 100 litri.
Partiamo quando il sole è oramai alto in cielo e dopo un paio d'ore di navigazione ci fermiamo nei presi dell'isolotto di Proti per pescare, ma il risultato non è dei migliori. Raggiungiamo il porto di Pylos, dove troviamo posto in banchina, e dopo una cena a base di pesce ci infiliamo in tenda.

 

Giovedì 7/08

Rotta ancora verso Sud, con tappa al bel castello di Methoni, e dove ci ritagliamo qualche ore da turisti puri, con bagno in spiaggia e pranzo in taverna. Ripartiamo e raggiungiamo Porto Kagio dove troviamo un ormeggio vicino all'unica piccola banchina disponibile, ma un bel appartamentino (ci serve assolutamente una doccia ed un letto serio per stanotte). Ci sono solo due taverne ma l'accoglienza è tipica Greca, il cibo è buono ed il prezzo estremamente abbordabile. Il mare è ancora una tavola.

Venerdì 8/08
Ripartiamo e puntiamo Elafonissos dove facciamo benzina in banchina tramite un camion cisterna, ma con un vento teso che non promette nulla di buono: un pescatore ci dice che durerà ancora due ore, noi gli crediamo e decidiamo di pranzare in porto. Circa alle 14, quasi per incanto il vento smette di soffiare, doppiamo Capo Malea e puntiamo Monevassia con un mare molto gonfio, ed un onda lunga…sembra un gigante che si voglia addormentare. Dopo un paio d'ore siamo in porto e nuotiamo con una tartaruga che ci dicono un'abitudinaria, comunque un'esperienza mozzafiato. Facciamo il pieno di benzina presso un distribuito a 30 metri da una piccola banchina e prendiamo una camera in un Hotel di fronte al porticciolo, economica e pulitissima, visitiamo la città e ci concediamo una cena su una terrazza vista mare. "Il BETTA" è un ottimo compagno di viaggio, ma mi sa che ad entrambi ci sta sfiorando l'idea che un'altra compagnia, magari femminile, non avrebbe guastato l'atmosfera, anzi. Il giorno dopo ci aspettano ca 65 miglia di mare aperto e dunque…a nanna !!!

 
Sabato 9/08
All'alba partiamo con un mare che dire una tavola è dir poco.
Sono circa 60 Miglia di mare che si confonde col cielo , ma ecco che a ½ ora da Milos il Meltemi ci attende, il mare si gonfia mica male e ci comincia a far scarrocciare verso sud. Infatti non puntiamo al porto principale ma decidiamo di metterci sotto vento e goderci le bellezze della parte Sud dell'Isola. Chi è mai andato non può immaginare le rocce bianche e le insenature con una mare che ci da la sensazione di galleggiare sull'aria. Dopo 3 ore di assoluto relax ripartiamo verso il porticciolo di Pollonia, ad Est di Milos, che dopo aver pranzato lasciamo in quanto impossibile trovare una camera libera. Andiamo al porto principale ma anche li, dopo vari tentativi desistiamo ( una camera a € 90,00 mi sembra veramente un furto ) e ci accomodiamo in banchina, facendo amicizia con 3 equipaggi di gommoni italiani del Gommone Club di Modena (simpaticissimi fosse solo per il loro accento) con cui ce la raccontiamo prima della doccia ( in banchina attracco, acqua e luce sono gratis ). La cittadina è piena di vita ma lo stile greco non è del tutto sparito. Tanti turisti e la passeggiata e lo shopping non è poi così male. Siamo abbastanza provati, dunque cena e nanna, è un tutt'uno.

Domenica 10/09
Giornata rilassante dedicata alla risistemazione del gommone, facciamo benzina con le taniche e passiamo il nostro tempo a gracchiare qua e la, staccandoci un bagnetto pomeridiano nei dintorni della baia. Ogni tanto una giornata in panciolle ci vuole proprio !!

Lunedì 11/09
Decidiamo di trattenerci sull'isola ancora un giorno, e dunque molliamo l'ormeggio solamente per portarci a Sud dell'isola dove ci concediamo una giornata di mare totale, e dopo una buona battuta di pesca decidiamo di montare una tenda su una spiaggia deserta e bellissima. La grigliata del pescetto non è niente male, guastata solamente in parte da un vento che per 2 ore ci ha fatto temere per l'attracco che decidiamo di spostare in una zona più ridossata.
L'igloo tiene benissimo il vento ed il Rum fa il resto per farci addormentare.

 
Martedì 12/09
La notte scorre ovviamente in un lampo ma al mattino io ed il Betta dobbiamo disincagliare il gommone spiaggiato di traverso sulla sabbia. Nessun problema alla chiglia e dunque ripartiamo puntando Nord. Sifnos ci aspetta col suo Meltemi che si è di nuovo alzato e picchia mica male.
Prua al vento e alle onde e dopo ca 12 miglia, passando tra Kimolos e Polyagios, raggiungiamo il grazioso porto e villaggio di Gialos. Il vento è tesissimo e anche in porto il mare è agitato. Dopo un primo attracco al porto ( decisamente con poco posto ) con poppa al vento decido, e non con poco affanno, di mollare l'ormeggio e ridossarmi a dritta vicino agli scogli dove il mare è molto più calmo. Troviamo un bell'appartamento ( l'idea della tenda non mi fa impazzire con quel vento ) dove ci fermeremo per 2 notti. Ceniamo in un ristorante dove il cuoco Siracusano ci offre delle linguine ai frutti di mare da far invidia a blasonati ristoranti Italiani. L'Ouzo conclude la nostra giornata.

Mercoledì 13/08
L'isola è carinissima, affittiamo un motorino e ce la giriamo via terra ( via mare è impossibile ). Uno dei divertimenti è stato vedere le barche che uscivano dal porto e che rientravano dopo meno di ½ con l'equipaggio completamente lavato !!! Ci fermiamo in alcune baiette a fare il bagno e rifocillarci dalla "faticosissima" giornata e decidiamo di cenare ad Apollonia, all'interno dell' Isola, posticino delizioso con, nella vietta principale, negozietti e localini molto carini. Ci sediamo all'esterno ammirando la fauna indigena di passaggio, ma, da bravi ragazzi, dopo un paio di drink, riprendiamo la via di casa.
 

Gioved' 14/08
La mattina seguente, il Meltemi ha allentato leggermente la morsa e dunque, previa assicurazione di Dennis, proprietario degli omonimi appartamenti a Paros, per un giaciglio per due notti, puntiamo l'isola e raggiungiamo Antiparos dopo un'oretta ma con un mare decisamente poco clemente. Ci fermiamo per una pausa relax ed approdiamo a Parikia attraverso il canale tra le due isole. Troviamo un piccolo attracco in un moletto a sx del porto principale, proprio alla fine della baia ( ripartissimo dal Meltemi ) e ci accomodiamo da Dennis che ci accoglie a braccia aperte. E' un posto veramente carino, con un patio eccezionale ed il BBQ, dove la sera ci siamo fatti due belle bistecche ed una buona bottiglia di Syra portato dell'Italia.

Venerdì 15/08
Il secondo giorno inizia tardi a Paros e solo nel pomeriggio decidiamo di ritagliarci alcuni momenti ludici col nostro mezzo approcciando anche una pesca discreta presso due faraglioni non lontano dalla baia di Parikia.
Verso sera Dennis ci accompagna con la sua auto a far benzina presso un distributore a ca 1 Km e così saremo a posto per diverse miglia.
E' la sera di ferragosto e a Parikia è veramente una gran festa, anche perchè il Primo ministro Greco è sempre presente per celebrarla. La gente per strada fa una gran festa e tutta la cittadina è piena di addobbi. Ceniamo ancora da Dennis mentre i fuochi artificiali accompagnano la coda della nostra serata; non vogliamo fare troppo tardi perché l'indomani vorremo puntare Siros

 
Sabato 16/08
Al mattino salutiamo tutti, e senza troppa fretta affrontiamo un discreto Meltemi ed il suo mare che per oltre 20 miglia ci accompagna verso Siros. Giungiamo a Kini, dove vecchi ricordi di vacanze passate affiorano, nel primo pomeriggio. L'ormeggio è sicuro dopo che un grande molo è stato costruito qualche anno fa , ma che tuttavia a stravolta la piccola e graziosa Kini di tempi passati. L'atmosfera è comunque rilassante, facciamo un giretto in paese e senza velleità ci accomodiamo in un barattino e attendiamo il calare del sole. Siamo proprio nelle Cicladi, ed i profumi che giungono dalle colline che ci circondano danno sensazioni uniche, soprattutto per noi cittadini. Passiamo da "Marcos Apartment" a salutare Maria, una vecchia amica, e dopo una cenetta in una taverna sul mare ci facciamo posto nella prua del battello, e sotto la mezza tenda prendiamo sonno.

Domenica 17/08
Di buon ora decidiamo di mollare nuovamente l'ormeggio portandoci all'estremo nord dell'Isola per poi puntare verso il grande porto di Lavrion.
Il Meltemi non è più così forte, ma l'attraversata non è una passeggiata. Giungiamo al porto dove facciamo il pieno e poi, via verso Aegina, isolotto sulla rotta di Corinto passando per Lagonisi, dove pranziamo col mio amico greco Savas in una taverna deliziosa coi tavolini sulla spiaggia. Con Savas non si finisce mai di bere e mangiare ma, nonostante le sue lusinghe, noi dobbiamo proprio partire.
Giungiamo al porto di Aegina oramai all'imbrunire, ma troviamo comunque un posto in uno dei pontili galleggianti. Il mare è calmissimo ed il vento è svanito fin da Lavrion. Anche qui il turismo è solamente greco…si ancora a cena, ci tocca sempre questa cena di pesce che siamo certi rimpiangeremo a breve nelle giornate fredde di Milano.

 

Lunedì 18/08
Anche stamattina partiamo presto. Siamo intenzionati a passare Corinto e giungere fino ad Itaca d'un fiato. Tutto fila liscio fino al canale dove purtroppo scopriamo che all'imboccatura non si può più fare benzina; poco importa, abbiamo ancora diversi litri. Passiamo l'affascinante canale per € 96,00, ma nel golfo il mare è veramente gonfio e di prua. Svanite le nostre velleità di raggiungere Itaca, con una velocità di max 12 nodi raggiungiamo a stento il porticciolo di Aigio dove troviamo l'unico gavitello libero. La marina è veramente piccola ma graziosa. Il mare entra fino in porto e il mio pensiero va allo sballottamento notturno che dovremo subire. La signora della taverna sul porticciolo ci da il telefono della pompa di benzina e di li a breve due baldi giovani muniti di taniche ci portano 99,5 litri di benzina (l'altro mezzo litro se l'è letteralmente succhiato uno dei due giovincelli nel tentativo di creare l'effetto venturi per il travaso nel serbatoio del gommone).
Sarà la stanchezza sarà la voglia ma non ci muoviamo dal porto e ceniamo dalla signora gentilissima. Il cibo è veramente nostrano e fatto al momento. Tzatziki, piattone di sarde e calamari fritti, insalata, feta , dolce, birra e bottiglietta di Ouzo: Totale € 24,00 in due.

Martedì 19/08
All'alba molliamo l'ormeggio puntiamo Itaca. Il vento è ancora abbastanza teso ed il mare pieno di schiuma comincia a gonfiarsi nuovamente. Tuttavia atte le prime 10 migli ci avviciniamo alla parte più stretta del golfo e da li in poi il vento ed il mare si placano.Ci fermiamo in un posto che ci da l'idea di essere un'oasi faunistica con spiaggioni lunghi, un bar ancora chiuso alle 8,30 e delle tende qua. Ci fermiamo a fare colazione in gommone e ripartiamo verso Itaca che raggiungiamo dopo un'oretta con il mar che tende a gonfiarsi ancora. In banchina è terminata la benzina, ma abbiamo ancora parecchi litri di carburante. Stavolta il Maestrale fa paura ed infatti in porto c'è la rincorsa all'ormeggio più sicuro. Purtroppo non c'è un buco e dunque attracchiamo di fianco alla strada col vento in prua ed una fila interminabile di parabordi sul lato di sx per evitare che il cemento ci faccia fuori il tubolare.
Visitiamo la cittadina e ci dedichiamo allo shopping, mai sia tornare dalle rispettive compagne a mani vuote. Vogliamo assolutamente raggiungere Fiskardo, a Cefalonia, e dunque ripartiamo rimossati ma giunti alla fine dell'isola è impressionante come onde altissime ma smussate ci "cullano". Sembra di essere su una giostra….spariamo in mezzo a muri d'acqua e cavalchiamo l' onda successiva che surfiamo a meravigli. Nulla di pericoloso ma mooooolto emozionante.
Giungiamo nel ripartissimo porto pieno all'inverosimile, ma troviamo posto alla fine del golfo vicino e degli scogli. Il mare all'interno è un'olio. Giriamo Fiskardo che è sempre deliziosa. E' veramente un posto "in" ed infatti i prezzi sono lievitati e non poco. Compriamo qualche litro di Olio ( a più del doppio del prezzo pagato in Italia ) e dopo una doccia rigenerante ceniamo un un carinissimo ristorante e riprendiamo la via verso la tenda del mio Mar.Co.

Mercoledì 20/08
Eccoci ancora a mollare l'ormeggio con una certa calma e dopo aver fatto un'abbondante colazione in un locale di Fiskardo. Puntiamo Meganissi dove troviamo un posticino per farci cullare dal vento che si è decisamente calmato , per poi puntare la marina di Lefkas dove alcuni amici in barca a vela ci attendono per lo spaghetto di rito. La marina è molto attrezzata e con soli € 15,00 si hanno a disposizione anche bagni e docce. Facciamo il pieno di Benzina comodissima in banchina. La serata scorre in piacevole compagnia.

Giovedì 21/08
Alle 10.00 passiamo il ponte mobile e puntiamo Paxi dove rabbocchiamo il carburante per l'attraversata finale il giorno successivo. Purtroppo le notizie che ci giungono da Alessandro de "Los Barqueros" non promettono nulla di buono. Infatti il canale non è assolutamente calmo e fino a Domenica non se ne parla nemmeno, a meno di un breve finestra il Venerdì notte e prima mattina. Puntiamo Corfù ma il mare non è affatto calmo e ci tocca ridossarci. Giunti a Palekastritza, troviamo un posto nel "nuovo" porticciolo con pontili galleggianti che tuttavia non è ancora attrezzato con acqua. Pazienza tanto abbiamo la doccia in gommone. L'acqua del mare e ghiacciata come non la sentivo da anni e non ci sfiora nemmeno l'idea di farci un bagno. Il vento è abbastanza teso e anche la doccia risulta una bella sfida. Ceniamo in un locale turistico con spettacolino di ballo e magia, compreso e ci infiliamo in tenda.

 

Venerdì 22/08
L'alba è ancora lontana quando ci svegliamo. C'è una calma surreale e con un certo ottimismo, mettiamo in moto il Mercury che anche quest'anno non ha deluso mai e puntiamo Castro Marina. Dopo alcune miglia al buio più completo ed un mare calmo, il sole sorge e con esso anche il vento e le onde che non mollano un istante se non a 5 miglia dalla meta. Un viaggio di oltre 4 ore per coprire 50 Miglia dove ad un certo punto pensiamo che anche una seppiolina, stufa delle onde grosse, si voglia suicidare sul gommone. Infatti ce la ritroviamo come per magia ai nostri piedi…ma è solamente una e la ributtiamo in mare….sarebbe stato bello un bel suicidio di massa, no ?
Giungiamo verso le 10,00 a Castro Marina, ritiriamo Auto e Carrello custoditi in un capannone da Alessandro che ci aiuta anche nelle manovre in porto. Lo ringraziamo di cuore e lo salutiamo con il solito augurio di rivederci l'anno successivo. Dopo 14 ore giungiamo a Milano stanchi ma felici per una vacanza d'avventure che ci ha ancora regalato emozioni e non finire.

 
 
Equipaggio :
Alberto Bagagli ( detto "IL BAGA" ) e Andrea Limonta ( detto "IL BETTA" ) + la mascotte Winnie de Pooh gommonauta
Mezzo Mar.Co. 64 Altrura + Mercury Optimax 200 CV

 


 

Le tappe

Data Partenza Arrivo Miglia percorse  
04-ago Castro Marina Cefalonia
145
05-ago Cefalonia Zante
45
06-ago Zante Pylos
60
07-ago Pylos Porto Cagio
55
08-ago Porto Cagio Monevassia
65
09-ago Monevassia Milos
90
10-ago Milos Milos
15
11-ago Milos Sifnos
18
12-ago Sifnos Sifnos
0
13-ago Sifnos Sifnos
0
14-ago Sifnos Paros
28
15-ago Paros Paros
10
16-ago Paros Syros
30
17-ago Syros Aegina
90
18-ago Aegina Aigio
80
19-ago Aigio Cefalonia
80
20-ago Cefalonia Lefkas
28
21-ago Lefkas Corfù
80
22-ago Corfù

Castro Marina

Totale

65

984

 


 

Il Club - Attività - Itinerari - Storia - Il Club consiglia - Un po' di Tecnica - L'usato

Torna alla pagina iniziale
home

club del gommone