Nellambito
dellattività agonistica nazionale rientrano le competizioni
della categoria Diporto, a loro volta articolate in campionati di
Regolarità, Inseguimento, Slalom, Rally Competition, Gare
di velocità di durata/in linea. Tutte queste prove si svolgono
secondo le normative F.I.M./U.I.M. (i regolamenti sono disponibili
sul sito www.fimconi.it) e in base al Calendario Nazionale approvato
annualmente dal Consiglio Federale.
Per
il 2012 il Club del Gommone di Milano, ha ottenuto dalla FIM l'organizzazione
del Campionato Italiano di Regolarità. Si tratta, in effetti,
di una disciplina molto particolare, dove non serve correre, ma
i concorrenti si sfidano sul terreno dellastuzia e delle proprie
competenze tecniche. In pratica, allinizio di ogni gara i
concorrenti dichiarano in quanto tempo copriranno il percorso stabilito
e la loro velocità media, che viene rilevata dai cronometristi
ufficiali, i quali prendono il tempo a ogni boa di virata (controlli
palesi) e, in più, effettuano una verifica segreta. Rispetto
a quanti secondi si anticipa o si ritarda sulla tabella di marcia,
si prendono delle penalità; alla fine, la somma di queste
ultime determinerà lordine di arrivo e quindi il vincitore.
Non esiste una velocità prestabilita: ciascun equipaggio
decide, in ragione della propria imbarcazione, il passo da tenere
e stila le proprie tabelle (che consegna anche ai direttori di gara).
E vietato, chiaramente, rallentare vistosamente e fermarsi
in prossimità della boa, in modo da rientrare nei tempi.
Fondamentale, in una tale gara, è il navigatore che, cronometro
alla mano, consiglia al pilota di ridurre o affrettare il passo.
Inoltre, è ammesso luso di tutti gli ausilii elettronici
di cui ciascuno scelga di avvalersi per la misurazione del tempo
e della velocità.
Il
Campionato Italiano di Regolarità 2012 si é svolto
in ununica giornata, il 23 settembre, su un percorso di 57,810
km (19,270 m da ripetere tre volte), sul Lago di Como. Vi hanno
partecipato unità da diporto (di qualsiasi metratura) classificate
come tali ai sensi della Legge 50/71 e successive modificazioni
ed integrazioni, equipaggiate con qualsiasi motorizzazione; a bordo
il conduttore/pilota e il navigatore in possesso di tessera conduttore
o licenza FIM. Non sono richieste particolari attrezzature: i concorrenti
si sono presentati in tenuta da diporto, con lo stacco di sicurezza,
il salvagente indossato e le dotazioni obbligatorie per acque interne
a bordo.
Come
si vede,è estremamente semplice partecipare: se vi sentite
particolarmente ferrati sotto laspetto tattico, fatevi avanti,
dunque, mettetevi alla prova il prossimo campionato 2013 si effettuerà
quasi sicuramente a Napoli . Ulteriori informazioni possono essere
richieste alla Federazione Italiana Motonautica (Tel. 02/70163509,
gare@fimconi.it, www.fimconi.it, Tel. 02/701631) oppure al Club
del Gommone info@clubdelgommone.it.
Percorso
Campionato Italiano Regolarità 2012
Regolamento Gara
e alberghi convenzionati
Programma Gara
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La classifica:
Il titolo di campione italiano di
regolarità per questo 2012 è rimasto nelle mani dei
detentori, l'equipaggio del Circolo Canottieri Napoli Gian Maria
Di Meglio / Gian Luca Biondi che hanno difeso è il caso di
dirlo con onore il titolo in acque a loro sconosciute. E' stata
una gara combattuta sino agli ultimi passaggi in boa, gli altri
due gradini del podio se li sono giocati 4 equipaggi in due secondi
alcuni anche sui decimi di secondo.
Dietro ai partenopei una schiera
di equipaggi del club del gommone di Milano, al secondo posto i
campioni del 2010 Galli-Gulesu a due secondi, terzi a soli 3 decimi
l'equipaggio Clipper Cappuccio Telo'
Al quarto posto l'equipaggio con
il campione di endurance Sala e il navigatore Carisch a un solo
decimo di distacco.
Quinti l'esordiente Mosca/ Ghersleri/Mosca
Poi i due equipaggi del club Portus Naonis: Da Re e Martin
Classifica Campionato Italiano 2012
1) Gian Maria Di Meglio / Gian Luca
Biondi penalità 17,7
2) Emilio Galli / Barbara Gulesu penalità 19,7
3) Clipper Telò/Monica Cappuccio/Maia Telò penalità
20,0
4) Umberto Sala/ Alberto Carisch penalità 20,1
5) Marco Mosca/Ghersleri Valerio/Matilde Mosca penalità 21,7
6) Ennio Da Re/Gianni Da Re penalità 22,9
7) Gino Martin/Giovanni Martin penalità 28,2
8) Stefano Coruzzi / Christopher Piearcey penalità 28,8
9) Alberto Meraldi / Maria Schingaro penalità 30,3
10) Luca Nebbia / Roberto Pila penalità 32,2
11) Luca Marchetto / Mauro Belloni penalità 34,3
12) Roberto Morandi / Fabio Rizzato penalità 37,8
13) Alessandro Di Lelio/Dario Ballabio penalità 51,1
14) Danilo Redaelli / Caterina Colturi penalità 51,6
15) Giuseppe Cella/ Davide Cella/ Erika Ceriani penalità
117,8
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