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a Croazia 1°Parte

3°)
Itinerario: Biograd, Zara e Sukosan Kali, 30 Miglia.
Prua
verso nord e via al mattino si naviga molto bene.
Zara merita una visita accurata e in genere vi porta via l'intera
giornata o quasi per le cose da vedere vi rimandiamo alla guida
del turing mentre per l'ormeggio in transito potete ormeggiare
chiedendo il premesso perso la marina oppure cercare di trovare
posto nel lungo porto facendo attenzione a non occupare il posto
dei locali, quello dei TRAGHETTI, in genere vicino la ponte
si trova posto.
Naturalmente c'e la possibilita di rifornirsi.
Se incrociate tanti pescherecci carichi di gente festante, seguiteli,
stanno festeggiando la pesca e premiando la flotta piu' produttiva,
dance, cibi e vino abbondano, ma gli ormeggi no. I pescherecci
sono parcheggiati anche in quarta fila!
4°) Itinerario:
Biograd, Zara, Luna e dintorni, 110 Miglia.
Preparatevi per
una lunga crociera
Passata Zara, ultimo distributore
di benzina, procedete verso l'isola di di Vir, noterete un grosso
ponte sulla vostra destra quello è da attraversare, ma
il difficile viene dopo: il basso fondale costringe a navigare
di Briccola in Briccola il fondale qui e quasi un metro, uscire
dalla linea ideale tra un masso e l'altro e' rischioso, per
fortuna sotto e prevalentemente sabbia.
Oltre l'ultima briccola, ci si trova catapultati in un paesaggio
lunare, isolotti sassosi spazzati dal vento perle bianche in
un mare intensamente blu. Tutto e calmo e quasi irreale, che
sia il mare della Tranquillita'? Qualche dubbio ci assale, ma
sulla luna ci sono le capre? Normalmente ci aspettiamo di trovare
capre sopra un bel prato verde, invece qui punteggiano gli isolotti
sassosi,
. Forse una volta erano verdi ed ora queste golosone
li hanno ripuliti? Il famoso formaggio di Pag viene fatto col
latte di queste capre e risulti salato perche' devono l'acqua
di mare.
Molti i ristoranti tipici che offrono un ormeggio ve ne ho evidenziato
uno simpatico. Proseguendo fino in fondo al canale troverete
il nuovo ponte della strada costiera e le rovine di quello abbattuto
durante la guerra.
A questo punto avrete percorso circa 55 miglia altrettante vi
attendono per il ritorno.
5°)
Itinerario: Biograd, Sakarun 80 mn
Sakarun
è una spiaggia di sabbia sull'isola di Dugi affacciata
sul mare aperto.
Questa
navigazione vi regala parecchi spunti per giornate anche piu'
rilassanti
Suggestivo senza difficoltà il passaggio tra Uglian e
Pasman ma subito dopo sulla destra mettete un waypoint sul gps
da tornare ed esplorare l'insenatura circolettata.
La rotta ideale è per la punta di Iz se stringi verso
Dugi e cerchi con attenzione puoi trovare i vecchi rifugi dei
sottomarini della seconda guerra mondiale,
Doppiato
con attenzione capo Golac secondo circoletto in alto c'e un
primo relitto (se non è' stato ancora completamente corroso
dal mare) un peschereccio adagiato su un basso fondale, un secondo
si trova in una insenatura poco distante.
Qualche miglio in mare aperto e siamo arrivati a Sakarun, buon
relax.
Se
il mare lo consente la rotta tratteggiata e' decisamente scenografica,
attenzione pero' siete in mare aperto per un tratto abbastanza
lungo che termina con le scogliere di Telashika. Ed il suo lago
salato.